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Trova le tue condizioni NON negoziabili.

Lo affermo con estremo rammarico, ma essere donna in alcuni ambiti lavorativi comporta ancora tutt’oggi (maggio 2023..) una gran fatica per poter tenere un equilibrio tra vita personale e professionale e una lotta quotidiana per far rispettare i propri confini personali.

Io stessa ho dovuto combattere per costruire e ricostruire tutte le mie condizioni non negoziabili con le aziende con cui ho lavorato, richiedendo confini, stabilendo limiti e diventando così impopolare, perché la maggior parte delle donne ha paura di definire dei limiti per la preoccupazione di essere vista poco professionale e troppo “donna” per ricoprire certi ruoli.

Beh non è così, essere una donna professionalmente performante non vuol dire necessariamente scrivere e rispondere alle mail alle 10 di sera o non avere tempo di pranzare o peggio lavorare nel weekend sacrificando il tempo da dedicare a noi stesse a alla nostra famiglia. Possiamo essere donne professioniste, manager o imprenditrici di successo e avere del tempo per andare in palestra, stare con la nostra famiglia, dormire e riposare per esempio, ma rispettando la pianificazione che definisce le ore da dedicare al lavoro e le ore da dedicare alla nostra sfera personale.

Le condizioni non negoziabili che una donna deve sostenere nel proprio ambiente lavorativo possono variare a seconda delle sue esigenze personali e professionali, ma ci sono alcune questioni generali che devono essere considerate imprescindibili:

  1. Parità di trattamento: Le donne devono essere trattate alla pari con i loro colleghi maschi in termini di opportunità, accesso alle risorse, promozioni e retribuzione equa. Devono essere valutate in base alle loro capacità e competenze anziché al genere.

  2. Ambiente di lavoro sicuro: Le donne devono lavorare in un ambiente sicuro e privo di discriminazioni, molestie o violenze di qualsiasi tipo. Questo include la protezione contro il linguaggio, le micro-aggressioni o il comportamento sessista, sessuale o intimidatorio.

  3. Flessibilità lavorativa: La flessibilità nell’orario di lavoro con la possibilità di lavorare da remoto e di conciliare gli impegni familiari può essere fondamentale per molte donne. Questa flessibilità consente loro di gestire meglio le responsabilità familiari e lavorative e di mantenere un equilibrio sano tra vita privata e professionale.

  4. Sviluppo e crescita professionale: Le donne devono avere opportunità di formazione, sviluppo e crescita professionale che consentano loro di progredire nella carriera. Devono essere considerate per incarichi di maggior responsabilità e avere accesso a programmi di mentoring e coaching.

  5. Supporto per la maternità e la genitorialità: È importante che le donne abbiano politiche e supporto adeguati per affrontare la maternità e la genitorialità senza compromettere la loro carriera. Ciò include congedi di maternità retribuiti, politiche di condivisione delle responsabilità familiari e strutture di assistenza all’infanzia e la garanzia di non essere penalizzate in termini di carriera al rientro dalla maternità.

  6. Partecipazione e rappresentanza: Le donne devono essere coinvolte nelle decisioni che riguardano la loro carriera e il loro ambiente di lavoro. Devono essere rappresentate nelle posizioni di leadership e avere voce in capitolo sulle politiche aziendali che le riguardano direttamente.

Ogni donna ha diverse esigenze e priorità sul lavoro e nell’ambito personale, deve quindi valutare con attenzione quali siano le sue condizioni che ritiene non negoziabili e stabilire dei confini netti che possano preservarla.

Per sapere di più sul Metodo e come creare una vita equilibrata insieme a me, visita la mia pagina Instagram @thewomanmethod e al link in bio scoprirai il progetto The Woman’s Method e avrai accesso al materiale gratuito a disposizione per le donne della community.

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